Credo che molti al giorno d’oggi  si pongono  la domanda  del perché esistono tanti gay . Questa tradizione tipicamente anglosassone  (Inghilterra, Australia ecc.) si è oramai diffusa anche in Paesi tradizionalmente “maci” come  la Spagna ed ora l’Italia . C’è poi l’effetto pubblicitario tipico dei nostri tempi , escono cioè alla luce del sole dei fatti che molti anni fa esistevano ma non si sapevano.  Non ci vogliamo soffermare su  diritti , leggi o altro che già tanto occupano le nostre cronache  e sono trattati da politici che  ben conoscono la materia ma  la curiosità che evidenziamo è un'altra  e cioè  se questa tendenza è naturale o artificiale  . Bene  dalle nostre osservazioni  abbiamo scoperto che la tendenza gay è solo in netta minoranza una caratteristica della nascita ed infatti essa nasce invece nei posti ove maggiormente esistono le abitudini di  dividere gli uomini dalle donne . Praticamente si inizia a  praticare il sesso con chi  si ha  più vicino e da qui diventa un’abitudine . Diciamo quindi che certamente l’ambiente ha , come in tutte le cose, un ruolo fondamentale e questo dovrebbe  far meditare chi  diventa  involontariamente colpevole di questa tendenza  che , senza volerla assolutamente  mettere sotto accusa , è certamente comunque innaturale .

Quindi se nulla c’è da fare per chi ha questa tendenza dalla nascita , per quelli  che tali sono diventati per le circostanze o opportunità che si sono loro presentate , ci sarebbe la possibilità di una prevenzione . Basterebbe  agire sull’ambiente nel senso che chi fa le leggi ( e non sia un sostenitore di tale tendenza) dovrebbe pensare anche a prevenire tali fenomeni  , promuovendo  e non  impedendo gli incontri uomo –donna ? Le donne d’altro canto, preoccupate del fenomeno,  fanno bene la loro parte , girando mezze nude non solo d’estate ma anche d’inverno , anche a rischio  delle  violenze sessuali da parte di chi  certamente gay non è.