Scontento  della realtà italiana in cui vivo (Roma) ho deciso da diversi anni di  utilizzare il tempo libero per girare sia per altre realtà nazionali sia estere  e fare raffronti  al fine  di darmi una risposta se  la scontentezza fosse una questione mia personale o  oggettiva .

In Italia ho scoperto una potenzialità inespressa impressionante , capacità sprecate paragonabili agli sprechi di soldi che settimanalmente vediamo denunciate in televisione , leggiamo sui giornali e viviamo di persona . Una natura  stupefacente , una cucina unica nel Mondo , un Patrimonio artistico inestimabile , una saggezza ed un senso della vita derivante da tradizioni storiche millenarie , una intelligenza elastica e capace di visioni a 360 gradi , caratteristica  molto rara da trovare all’estero  , sono queste le realtà che più  ti si pongono di fronte quando si intraprende un viaggio in  Italia , un’insieme di Mondi totalmente diversi da regione a regione .Ma tutta questa esplosione di potenzialità  positive viene ad essere compromesso da un’incertezza su tutto e di tutto , da una furbizia , da una miopia  nel vivere giorno per giorno , da una confusione organizzativa sacrificata ad un logica di potere oltre i limiti ammissibili .

Nei Paesi esteri simili e vicini a noi , con cui ci confrontiamo,  è tutto certamente più piatto , meno bello , meno movimentato  ma più logico , più sicuro .

Nei Paesi esteri lontani , il contesto è totalmente diverso , vi sono certo bellezze naturali  ancor più  entusiasmanti delle nostre  ma spesso con problematiche climatiche o politiche più violente , la vita  non è facile  ma  la logica è comunque il fattore che ispira le regole della convivenza comune.

Continuerò il mio giro , tempo , problemi personali e di lavoro permettendo , andrò ancora più a fondo prima di emettere una sentenza definitiva  ma la prima impressione è che l’Italia è  un Paese di matti da legare . Basta capire e riflettere su quello che la quasi totalità dei nostri illustri e super pagati rappresentati dicono o sulla spazzatura che  ci somministrano la quasi totalità delle trasmissioni televisive  (con esclusione solo di Report, Mi manda Rai 3, Striscia la notizia , Istruzioni per l’uso , Piero Angela e pochi altri) . Ma forse  il matto sono io  che mi sento di vivere in un Paese bonsai , stretto in un albero che sarebbe diventato grandissimo ed invece è rimasto nano perché tagliuzzato da idee , regole e principi d’altri tempi . D’altronde perché concepite da governanti vecchi che dovrebbero starsene in pantofole a casa invece da apparire come i salvatori e innovatori della Patria .