Ora c’è la crisi economica che già di per sé è un esempio internazionale sconvolgente di incapacità di tenere sotto controllo la classe manageriale . Possibile che nessuno dei Grandi si sia mai accorto che la “bolla finanziaria” era vuota dentro e pronta per scoppiare a causa di una delle  più elementari delle leggi dell’economia ? Ora , svegliatisi , i Grandi  si sono riuniti a Londra e  pensano ancora una volta di aver risolto tutti problemi . Come ? Stampando soldi e smantellando  i Paradisi Fiscali . Vediamo  con l’occhio della  gente comune queste due soluzioni . Stampare soldi , iniziativa che un tempo doveva essere  giustificata dalle riserve auree ed ora dal prodotto interno lordo del Paese , significa  creare inflazione . In pratica significa togliere potere d’acquisto ai lavoratori dipendenti e pensionati  , i cui stipendi certamente non si adegueranno ai nuovi prezzi, che  con i loro consumi avrebbe stimolato la ripresa dell’economia reale . Cosa avrebbe fatto in alternativa una persona comune inesperta di grandi strategie ? Avrebbe chiamato i supermanagers strapagati responsabili dei disastro economico e gli avrebbe sequestrato i beni o , in mancanza, arrestati con l’alternativa di pagare , per uscire , una cauzione a fondo perduto pari al 90% degli stipendi da loro percepiti almeno negli ultimi 5 anni . Dopo quest’operazione di giustizia ,avrebbe poi dimezzato gli stipendi dei lavoratori  da licenziare pagandogli la metà in azioni della società datrice di lavoro valorizzate ai bassi prezzi di Borsa .
E i Paradisi Fiscali ? Per carità , nulla da dire tranne che, al solito,  “chi è senza colpe scagli la prima pietra “. Parlando di moralità , argomento su cui tutti siamo d’accordo, la gente comune si chiede : è   morale che lo Stato incassi i soldi delle tasse e non dia ai cittadini la contropartita dei servizi ? Credo che sui disservizi e sull’ingiustizia del Paese Italia a tutti i livelli siano tutti d’accordo . E’ morale il potere e l’impunità a tutti i livelli dei politici e degli alti  funzionari della pubblica amministrazione ? E’ morale che gli immorali si facciano paladini della moralità ? Qual è il risultato di questa ipocrisia dei Grandi  che non danno il buon esempio ? Che la gente normale si sente autorizzata a comportarsi come i Grandi  in un Mondo in cui la Furbizia prevale su tutto . Chi ne fa le spese ? La qualità della nostra vita per cui  si scopre che le banche invece di essere nostre consigliere negli investimenti ci danno le fregature, le nostre case sono costruite con la sabbia invece che con il cemento e cascano anche senza terremoti provocando morti , che i delinquenti vengono messi in libertà e ci derubano ,se non ci uccidono, e così via tutti i problemi che la gente comune affronta , soprattutto in Italia , ogni giorno  sia che al Governo stia la Destra sia la Sinistra . Cosa fare ? Certamente abolire i Paradisi Fiscali ma farlo dire e fare da chi ha titolo a parlare di moralità. E far capire ai Grandi che l’evasione fiscale in generale si combatte dando in cambio dei servizi ai cittadini e riducendo gli stipendi e i privilegi dei politici e , solo dopo aver fatto questo, punendo  chi evade in modo esemplare .
Ma questi Grandi per caso sono in grado oppure  non gli conviene  di capirlo ? Resto sempre perplesso per come  i disegni strategici dei Grandi del Mondo e della Politica siano lontani dalla realtà della gente comune .E mi viene in mente sempre il libro intervista della Fallaci a sè stessa in cui definiva i Grandi , grandi per caso e non per  capacità.. Perchè ? Perché mancano, per incapacità o corruzione, sia quelli che devono tradurre  per i Grandi,  i problemi della gente comune sia quelli che hanno il compito amministrativo di tradurre le teorie macroeconomiche in  miglioramento delle realtà quotidiane. E la colpa è sempre l’incapacità dei Grandi di scegliere la loro classe dirigente  .  L’Italia è  uno tra i maggiori esempi nel Mondo , soprattutto considerando che si siede al tavolo dei Paesi più industrializzati, di  mancanza di questi collegamenti e lo è a tutti i livelli  non solo politici ma anche di servizi pubblici quali la giustizia , la sanità , la scuola ecc.