Spett. Poste Roma 22

Via Sartorio 102

00147 Roma

info@poste.it

Con la presente denuncio il nuovo grave disservizio da me subito, ultimo di una serie che dura da decenni con una molteplicità di segnalazioni e che riguarda, a mia conoscenza, non solo la mia famiglia ma una molteplicità d’utenti soprattutto del Centro Sud.

Il fatto. In data 10/12/2009 l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli mi ha spedito una raccomandata Pro.4131 riguardante la nomina di una terna di collaudatori per un’opera edile in cemento armata in corso d’opera. Detta raccomandata non solo non mi è stata consegnata, nonostante che a casa staziona di regola fisso 24 h su 24 un domestico il quale, in aggiunta, era stato scrupolosamente allertato per ricevere la detta importante raccomandata, ma non mi è stato messo neppure nella buca delle lettere l’avviso che mi avrebbe permesso di ritirarla alla Posta. Solo in data 1/3/10 ho trovato nella buca delle lettere un avviso con invito al ritiro alla posta di Via Sartorio 102 Roma 22 della raccomandata, non consegnata direttamente, come il solito e con dispregio del tempo dei clienti, nonostante che a casa fossero presenti l’intero giorno il domestico, mia madre e la sua badante. Evidentemente non rientra nei compiti dei postini o incaricati delle Poste di suonare i campanelli. Dopo 2 ore di fila,sottratte al mio lavoro, in data odierna 2/3/10 sono finalmente riuscito, dopo quasi 3 mesi dalla sua spedizione, a venire in possesso della raccomandata.

Sta di fatto che il mancato ricevimento della detta raccomandata con l’impossibilità di far effettuare il collaudo dell’opera edile ha fatto scattare un procedimento penale a mio carico notificatomi in data 29/1/10 con l’obbligo di nomina di un difensore d’ufficio.

Tutto questo ha provocato a mio carico un evidente danno materiale e morale causato dal Vostro disservizio.

Come già detto, questa tipologia di Vostri disservizi non rappresenta l’eccezione ma la norma perché già in passato fatti similari mi avevano provocato altri danni a società da me domiciliate fino al punto che ero stato costretto a cambiare le loro sedi in altre città più civili di Roma o in palazzi dotati di portiere.

La presente per richiederVi cortesi e sollecite spiegazioni e disponibilità di conciliare un risarcimento economico.In mancanza darò mandato la mio legale di verificare la fattibilità di un’azione legale.

La presente contestazione sarà pubblicata su Internet.

Distinti saluti

Roma, 3 /3/10