» News » I politici, i professori e l'Italia

Politica: I politici, i professori e l'Italia

Monti , professore per eccellenza, l'aspirante salvatore della Patria,  ha dato la spinta finale per affossare definitivamente un’economia italiana sofferente da decenni di malgoverno, con le sue ricette sbagliate di rubare ai poveri (proprietari di sole prime case e pensionati minimi che pagano i contributi anche per i politici che non li pagano) senza toccare i ricchi (banche , managers corrotti e politici) , di lasciare intoccato il potere cancerogeno della burocrazia ,di creare disoccupati, grazie alla Fornero. Noi , amanti dei proverbi, avevamo scritto che “chi sa fa e chi non sa insegna” e poi avevamo aggiunto che non godeva a Milano della fama di “portafortuna” . Ora , che entrando in politica ha perso anche il suo stile che era inizialmente piaciuto persino ai suoi “tartassati” di tasse , lo hanno capito tutti , persino  i suoi sponsor  Fini e Casini da lui affossati assieme all’economia . Probabilmente lo ha capito anche il Presidente Napolitano che gli aveva sconsigliato di non scendere dal piedistallo “super partes” per buttarsi in politica. Alle prossime elezioni certamente Monti sparirà. 
Il probabile futuro candidato leader  del PD , Barca , alternativo al perdente (come da noi pronosticato) socialista Renzi  è stato onesto : basta con questo centro-sinistra ! I PD devono uscire allo scoperto ed essere un partito di sinistra  e l’alleato Vendola, conseguentemente,  deve entrare nel partito. Questo ha detto Barca senza mezzi termini . D’altronde la scelta di Marino a concorrente di Alemanno per il sindaco di Roma è una conferma , ove ce ne fosse bisogno, della nuova connotazione del PD . Gli ex democristiani Franceschini, Bindi , Gentiloni ecc. si sono svegliati (finalmente!) capendo che erano entrati a far parte da sempre nel vecchio PCI “versione anni 2000” che ha coperto le sue “vergogne” con la “foglia di fico” (a detta di Grillo) dei vari Grasso , Boldrini,  da svariati intellettuali presunti riformisti e dalla sinistra democristiana ( Prodi &Co) . 
Questo spiega anche l’uscita di scena del Presidente Napolitano, senza decidere il futuro capo di governo, contrariamente  a quanto aveva preannunciato prima delle elezioni. Sapeva che l’unica scelta , dopo il fallimento di Bersani, era Renzi , l’unico in grado di formare un governo forte e coerente con le scelte dell’elettorato , cioè un governo PD-PDL  ma al contempo sapeva che tale scelta avrebbe accelerato la scissione  del PD . 
La morale ? Mentre l’economia reale e la gente vivono un “periodo di guerra” , dati i morti giornalieri, ancora una volta  le cosche politiche , drogate dal potere , sono indifferenti  alle esigenze , anche le più elementari,  del popolo , che chiede solo di lavorare e guadagnarsi una vita dignitosa, e degli imprenditori, gli unici veri  creatori di ricchezza ,costretti ad emigrare  per dar sfogo alla loro creatività .Nemo profeta in Patria e , conseguentemente, gli emigranti italiani hanno creato ricchezza nel Mondo.
In Patria oramai c’è solo da attendere quel “2025”  dove tutto cambierà , come è scritto nel libro. 
 

Leggi tutto... Postato da root. (applausi: 499| Commenti: 0 | Utenti interessati: 695) Applaudi l'articolo


 

Spazi pubblicitari

Il presente sito utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti. Continuando la navigazione ne accetti l'utilizzo. Clicca qui per prendere visione dell'informativa.

Villa Agrumeta
Piano di Sorrento (NA)
Tel. +39 3386156888
andreaschiavo@professioneimpresa.com

www.sorrentovilla.it