la differenza tra una persona intelligente e uno che non lo è ,non è che chi è l'intelligente non faccia errori ma solo che poi lo capisce ,si corregge e non li ripete . Tra quelli che sbagliano c'è poi anche la categoria degli " irriducibili" , cioè quelli che aggiungono la frase " lo rifarei" difronte ad un palese errore . In tal caso consiglio a chi non fa parte della prima categoria di interrompere ogni confronto con la seconda dato che  , detto alla napoletana, aspettare  " o purp ( il polipo) s'adda cucinà indal (nella) l'acqua soia (sua) " . Grande la saggezza napoletana !