Per il nostro CRL tutto secondo copione . Perché ?

Io credo che dall’esame dei protagonisti delle elezioni americane emerga in maniera inequivocabile l’Oceano che divide l’Italia dagli USA .

Sulle pagine del Corriere della Sera ho letto un articolo di Pietro Ostellino che affermava che la “casta” , così come raccontata dal libro dei suoi colleghi Rizzo e Stella , sopravvivrà perché gli italiani sono dei sudditi e non dei cittadini .

Queste le considerazioni passando ad una più evoluta forma di civiltà :

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Leggo dai giornali che , per il rilancio dell’economia, le imprese potranno sorgere senza alcuna formalità e controllo che verranno successivamente dopo la loro costituzione .

Oramai è divenuto quotidiano l’assistere per Radio , TV e leggere sui giornali lo scontro tra poteri dello Stato con particolare riferimento tra magistratura e potere politico .

E’ di questi giorni la scoperta di una nave affondata nel mare di Calabria che si suppone contenga scorie nucleari .

Qualche giorno fa , prima delle elezioni europee, avevamo scritto di reagire contro la nostra classe politica obsoleta con lo slogan “largo ai giovani” .

Abbiamo ieri assistito al grande e lungimirante discorso del Presidente Obama ai Paesi Arabi e non abbiamo potuto non confrontarlo con le meschinità dei discorsi elettorali di Casa Nostra .

Non c’è molto da aggiungere ai fiumi di commenti che ci sono stati sull’elezione del giovane e sconosciuto di colore Obama alla Presidenza degli Stati Uniti . Ci resta solo di rimarcare tristemente il confronto tra il nostro e loro Mondo .